Lot O9 ZAC Clichy-Batignolles
Titolo Progetto
Lot O9 ZAC Clichy-Batignolles

Descrizione progetto
Edificio per uffici e commercio.
Concorso ristretto, progetto vincitore

Luogo
ZAC Clichy-Batignolles, Parigi 17ème (Francia)

Committente
Bouygues Immobilier (promotore) Caisse des dépôts et consignations (investitore)

Equipe di progetto
Architetto capogruppo: Baumschlager Eberle
Architettura: SCAPE - Ludovica Di Falco con Francesco Marinelli
Paesaggio: LATZ + PARTNER
Energia: Energelio
Strutture: SCYNA 4, AIA
Facciata: ARCORA
Impianti: Barbanel
Acustica: Lamoureux
Strutture in legno: ICM
BIM MANAGER: EGIS

Incarico
Completo (design e direzione lavori)

Cronologia
2013 - 2018

Dati progetto
Superficie 17.000mq
Classe energetica
Label BEPOS
NF Bâtiments Tertiaires Démarche HQE Septembre 2011, livello Excellent
Certification BREEAM International 2013: livello Very Good
Green Office ®
Conformità alle esigenze del Cahier des Prescriptions Environnementales et de Développement Durable (CPEDD) della ZAC Clichy Batignolles
Plan Climat Ville de Paris/ RT2012
Label Pilote BBCA 2016

Budget
31.700.000 €

L’edificio per uffici si inserisce sul lotto 09 della la ZAC Clichy-Batignolles a Parigi su una infrastruttura di copertura dei binari dell’azienda ferroviaria francese SNCF. Il lotto 09 ha una superficie di circa 3450 mq e si trova nel settore ovest della Zac. Il progetto si inserisce a nel futuro eco quartiere di Clichy-Batignolles, all’inizio della arteria principale nord-sud, ai limiti con la proprietà ferroviaria e vicino al parco Martin Luther King.

L’edificio si inserisce in un contesto urbano articolato dove la sua presenza è aperta sui binari e solida sul fronte strada. La volumetria derivante è formata da 3 ali caratterizzate da orientamenti differenti, una verso la Tour Eiffel, l’altra verso la collina di Montmartre e l’ultima verso il futuro palazzo di giustizia di Renzo Piano. Questa triplice orientazione permettere di ottenere una grande flessibilità degli usi nel tempo, le tre ali infatti potranno appartenere a uno, due o tre utilizzatori differenti. Ogni ala gode di una grande finestra urbana che inquadra la vista sulla città ed è dotata di uno spazio a doppia altezza a fruizione degli utilizzatori.

Tra la ala sud ed ovest è presente una corte verde che permette la prosecuzione del parco fino all'interno dell’edificio ed il raggiungimento di un belvedere sui binari ferroviari e sulla Tour Eiffel. L’allineamento sulla strada nord sud, rinforza la presenza architettonica del progetto ed il suo piano terra regola i differenti flussi in un articolato dinamismo a doppie altezze.

Il rigore della trama strutturale si ritrova nella facciata con un ritmo di pieni di vuoti regolare, che viene spezzato da volumi aggettanti sullo spazio urbano. Questi aggetti creano un movimento di facciata che dissociano il grande volume e creano la vera identità dell’edificio.